Unorthodox Classical Elctric Pieces

Musica classica suonata in modo non ortodosso, è questa l’eccitante album di Nicola Di Tommaso, chitarrista jazz ma con un grande amore nei confronti di Bach, Ravel, Scarlatti.

Di Tommaso, quindi, non ha voluto realizzare un disco di chitarra classica, ma un album di musica classica suonato con l’elettrica, utilizzando la filosofia del suo strumento: riverberi, delay, chitarre solid body, semi hollow, hollow body, registrate con diverse combinazioni di amplificatori.

“Ho voluto registrare questo disco per l’amore che ho verso la musica classica” conferma Nicola di Tommaso “E per la disciplina che ritrovo in essa. Intesa come un percorso personale atto ad arricchire me stesso e la musica che faccio”.
La prima curiosità riguarda, ovviamente, la selezione di compositori selezionati da Di Tommaso per questo cambio di approccio, per questa conteporaneizzazione (mettiamola così) delle opere classiche “che sono una conseguenza di quello che mi ha accompagnato in diversi momenti della mia vita musicale” ha confermato il chitarrista.

L’unico brano che non appartiene alla musica classica è quello di Amedeo Tommasi, “Ballad for Michelin”, “omaggio necessario per l’importanza dell’incontro avuto con il maestro” (Amedeo Tommasi, docente colonna portante del Saint Louis College of Music, è stato uno dei pianisti jazz più importanti della sua generazione).

Ecco la tracklist di “Unorthodox Classical Electric Pieces”:
Johann Sebastian Bach – Preludio, Lute Suite BWV 997
Amedeo Tommasi – Ballad For Michelin
Fernando Sor – Studio Op. 31 N. 20
Maurice Ravel – Prelude a Mademoiselle Jean Leleu
Domenico Scarlatti – Sonata K1
Federico Mompou – Cancion y Danza n. 6
Leo Brower – An Idea (Passacaglia for Eli)